Nei giorni scorsi a Houma presso i Bollinger Shipyards si è tenuta la cerimonia del varo e del battesimo della nuova nave di traino, recupero e salvataggio (T-ATS) USNS Cherokee Nation, la seconda unità della classe Navajo per la Marina degli Stati Uniti.
Le unità T-ATS prendono il posto delle vecchie navi di recupero e salvataggio (T-ARS) classe Safeguard e dei rimorchiatori d’altura Fleet Ocean Tug (T-ATF) classe Powhatan e saranno gestite dal Military Sealift Command della Marina.
L’USNS Cherokee Nation è la seconda di dieci T-ATS di classe Navajo pianificate. Il contratto prevede un totale di cinque navi da costruire presso i cantieri navali Bollinger a Houma, ciascuna con il nome di una tribù di nativi americani riconosciuta a livello federale. Le navi di classe Navajo saranno in grado di trainare le navi della Marina Statunitense, comprese le portaerei, e avranno 6.000 piedi quadrati di spazio sul ponte per i sistemi imbarcati.
Oltre alla USNS Cherokee Nation (T-ATS 7), Bollinger sta costruendo anche la USNS Navajo (T-ATS 6), la USNS Saginaw Ojibwe Anishinabek (T-ATS 8), la USNS Lenni Lenape (T-ATS 9) e la USNS Muscogee. Creek Nazione (T-ATS 10).
La classe Navajo è una piattaforma multi-missione a scafo comune che sarà schierata per supportare una serie di missioni come il traino, il salvataggio, l’assistenza umanitaria, la risposta alla fuoriuscita di petrolio e le operazioni di ricerca e sorveglianza su vasta area utilizzando veicoli sottomarini senza pilota (UUV) ) e veicoli aerei senza equipaggio (UAV).
Le T-ATS Navajo hanno un dislocamento di oltre 5.100 tonnellate, lunghezza di 80 metri, larghezza di 18 metri e pescaggio di 5,4 metri.
Tali unità navali sono motorizzate con due motori diesel Wartsila 2 x 8L32 ciascuno da 6.308 Hp di potenza e raggiungono una velocità di circa 15 nodi ed oltre 8.000 miglia nautiche di autonomia.
La T-ATS Navajo è condotta da un equipaggio di 23 marinai ed ha alloggiamenti e dotazioni per ospitare altre 42 persone.
Fonte e foto @Bollinger Shipyards LLC