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Varato al Muggiano il pattugliatore “Sheraouh” della marina del Qatar

Nella giornata di ieri è avvenuto, presso il Cantiere del Muggiano (La Spezia), il varo tecnico del pattugliatore “Sheraouh” (Q62) per la Marina del Qatar.

L’unità è il secondo Offshore Patrol Vessel (OPV) della classe Musherib ordinato dal Qatar nel 2017 assieme a quattro corvette e una LPD per una spesa complessiva di circa cinque miliardi di euro.

L’evento, che si è tenuto rispettando le norme per il contenimento della pandemia da Covid-19, ha visto la presenza del Capo di Stato Maggiore delle Forze Armate del Qatar, Generale Hamad bin Mubarak Al-Dawai Al-Nabit, Brigadier Generale Jaleel Khalid Al Ruwaili, Direttore del Direttorato per l’Addestramento ed i Corsi del Qatar, Ammiraglio di Squadra Enrico Credendino, Comandante delle Scuole Marina Militare Italiana in rappresentanza del capo di SMM, e Giuseppe Giordo, Direttore Generale della Divisione Navi Militari di Fincantieri.

OPV Classe Musherib

Q61 (Immagine: Ares)

L’OPV ha un dislocamento di 725 tonnellate, una lunghezza di 63,80 metri ed una una larghezza di 9,20.

L’armamento si compone di un cannone 76/62 OTO Super Rapido a prua, due cannoni da 30 millimetri su torretta a controllo remoto Hitrole di OTO Melara, due lanciatori binati per missili antinave Exocet e due lanciatori da quattro celle verticali (VLS) per missili superficie-aria a medio raggio VL Mica.

Il radar principale è l’MFR (Multi-Functional Radar) Kronos ed è presente l’interrogatore e transponder IFF così come un sistema di guerra elettronica.

Per quanto concerne invece il radar di tiro è presente il NA-30 Mk 2 e come IRST due SASS sempre di Leonardo.

L’apparato propulsivo (CODAD – Combined Diesel and Diesel) consente alla nave di raggiungere i 30 nodi di velocità massima ed una autonomia di 1.500 miglia nautiche.

L’equipaggio è composto da 38 persone.

Immagine di copertina: Fincantieri

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