Lo scorso 29 aprile è stato varato a Saint Nazaire presso gli Chantiers de l’Atlantique, il Jacques Chevallier, primo di quattro Bâtiment Ravitailleur de Forces (BRF) destinati alla Marine Nationale.
I Bâtiment Ravitailleur de Forces (BRF) sono navi rifornitrici multiruolo di squadra strettamente derivate dal programma Logistic Support Ship della Marina Militare Italiana che ha portato alla realizzazione di Nave Vulcano ((A 5335).

La Marine Nationale per sostituire i suoi rifornitori di squadra classe Durance ha puntato sul progetto LSS Vulcano realizzato dalla collaborazione tra Marina Militare Italiana e Fincantieri.
Pertanto, il programma BFR/LSS è divenuto binazionale con la Francia che ha ordinato la realizzazione di quattro unità mentre l’Italia ha posto l’ordine per la costruzione di una seconda LSS con opzione per una terza.
Il programma BFR/LSS è gestito da OCCAR, l’Organizzazione Congiunta per la Cooperazione degli Armamenti che coordina i rapporti tra le nazioni partecipanti, la Direzione Generale degli Armamenti francese e la Direzione Nazionale degli Armamenti Navali italiana (NAVARM) con le industrie.
Il programma BFR/LSS allo stato attuale in Europa è il più importante nel settore logistico per il numero di piattaforme che saranno costruite e per la tipologia di nave allestita.
Il BRF è realizzato in Francia da un raggruppamento di imprese composto principalmente da Chantiers de l’Atlantique e Naval Group con il quale collabora Fincantieri che allestisce a Castellamare di Stabia la sezione di prua delle navi in questioni che, una volta pronte, sono rimorchiate in Francia e saldate al resto dei tronconi ivi prodotti.
Visivamente la differenza più netta tra la Jacques Chevallier e la Vulcano risiede nel disegno della prua che sull’unità francese adotta un profilo quasi dritto, più accentuato rispetto a quella della nave della Marina Militare.
Inoltre, le unità francesi saranno armate con due sistemi SIMBAD-RC per missili MBDA Mistral 3 (almeno sulle due prime unità) e con due impianti RAPIDFire da 40 mm.
La nuova unità di supporto logistico destinata alla Marine Nationale ha un dislocamento a pieno carico di 31.000 tonnellate, lunghezza fuori tutto di 194 metri, larghezza fuori tutto di 27,60 metri, e pescaggio di 9 metri.
La capacità di carico del carburante è pari a 13.000 m3 e la nave dispone do sistemazioni a bordo per 190 uomini di cui 130 di equipaggio. La potenza installata è pari a 24 MW mentre la velocità massima sarà di 21 nodi.
Foto Chantiers de l’Atlantique