A Riva Trigoso presso gli stabilimenti Fincantieri si è tenuta la cerimonia del varo del Raimondo Montecuccoli, terzo Pattugliatore Polivalente d’Altura destinato alla Marina Militare.
Trattasi della prima unità configurata nella versione Light Plus, per missioni di pattugliamento, sorveglianza, supporto e combattimento. I PPA hanno un dislocamento massimo di 6270 tonnellate ed una lunghezza fuori tutto di 143 metri. I posti letto dispinibili a bordo sono 173 per far fronte alle diverse missioni.
I PPA hanno una architettura propulsiva CODAG, Combined Diesel And Gas, basata su una turbina a gas GE LM2500+G4 da 32 MW di potenza accoppiata a 2 motori diesel MTU 20V 8000M19L da 10 MW. Le nuove unità raggiungono una velocità massima superiore ai 32 nodi anche grazie alla particolare forma della prora rastremata, stidiata per mantenere alte velocità anche con mare formato.
I PPA Light Plus rappresentano una versione intermedia tra le versioni Light e Full. Come dotazioni di armamento sono presenti un cannone Leonardo LW da 127/64 mm, in grado di impiegare il munizionamento Vulcano a lunga gittata per tirl di precisione , ed un impianto Sovraponte da 76/62 mm, sempre messo a punto da Leonardo per la difesa di punto con munizionamento Davide/Strales. Sono altresì presenti due impianti stabilizzati e remotizzati per mitragliere KBA calibro 25 mm, nonché è prevista la possibilità di installare quattro mitragliatrici pesanti calibro 12,7 mm.
A differenza dei Light, sui Light Plus sono installati 2 VLS Sylver A50 in grado di impiegare missili superficie-aria MBDA Aster 15 o 30 ed in futuro anche la versione antimissile 30 B1. È prevista a livello opzionale la possibilità di installare sino 8 missili Teseo in lanciatori binati per contrasto di superficie o per limitate missioni land attack.
L’hangar di bordo è in grado di accogliere due elicotteri SH-90 o un 101; alternativamente, è possibile imbarcare un elicottero SH-90 ed UAS/Uav di tipo leggero ( ad esempio AWHero).
Il Montecuccoli sarà dotato di un radar AESA a 4 facce fisse MFRA o Multi Function Radar Active Kronos operante in banda C. Peraltro, è possibile installare anche la versione X sempre a 4 facce fisse, versione bi-band che troverà posto sui PPA Full.
Inoltre, sotro il ponte di volo vi è l’area che può essere configurata per varie missioni, oltre il trasporto, varo e recupero del RHIB da 11 metri. Sui PPA sono presenti due aree dove è possibile caricare, rispettivamente, fino 5 e 8 container ISO 20″ per missioni di vario genere.
Foto Marina Militare