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Varato l’USCGC Argus, primo cutter della classe Heritage

Il 27 ottobre, presso il cantiere navale Eastern Shipbuilding Group di Panama City, Florida, è stato varato il primo cutter della classe Heritage per la Guardia Costiera degli Stati Uniti (USCGC), l’USCGC Argus (WMSM-915). Questo evento segna un importante passo avanti nel programma di acquisizione dei cutter offshore patrol cutter (OPC) della Guardia Costiera.

Il Programma Classe Heritage

Il programma degli OPC Classe Heritage rappresenta una priorità di investimento assoluta per la Guardia Costiera. Questi cutter forniranno una capacità di transizione tra il National Security Cutter, che pattuglia gli oceani aperti in ambienti marittimi estremi, e il Fast Response Cutter, che opera più vicino alla costa. I nuovi cutter saranno dotati di tecnologia all’avanguardia e sostituiranno i Medium Endurance Cutter (MEC) da 270 piedi e 210 piedi, la cui manutenzione e operatività sono diventate sempre più costose e che hanno rispettivamente circa 30 e 50 anni di servizio attivo.

Nonostante gli investimenti mirati per migliorare l’affidabilità e la disponibilità operativa dei MEC, essi stanno gradualmente diventando obsoleti dal punto di vista tecnologico. Inoltre, le missioni della Guardia Costiera sono cambiate in risposta alle mutevoli esigenze di sicurezza marittima nazionale ed internazionale, e la Guardia Costiera ha bisogno di una flotta progettata per eseguire le sue nuove missioni.

Allo stato attuale gli OPC rappresentano lo strumento più efficace per soddisfare questa esigenza di lungo termine di capacità offshore ed a mantenere l’efficacia delle missioni attuali e future.

Caratteristiche dell’USCGC Argus

L’USCGC Argus è il primo cutter della classe Heritage ad essere stato varato. Questo cutter è stato progettato per svolgere una serie di missioni, tra cui il contrasto ai traffici illeciti di sostanze stupefacenti e migranti clandestini, il soccorso in mare ed in caso di disastri ed altre operazioni di sicurezza interna e difesa a sostegno della sicurezza marittima e protezione delle frontiere. L’USCGC Argus sarà in grado di trasportare un elicottero MH-60R o MH-65 e tre Over the Horizon Boat.

Il cutter sarà dotato di un sofisticato sistema C5ISR (Command, Control, Computers, Communications, Cyber, Intelligence, Surveillance, and Reconnaissance), che migliorerà notevolmente le capacità operative della Guardia Costiera. Tra i sistemi di sensori e di guerra elettronica presenti sull’USCGC Argus si annoverano il radar a scansione elettronica Sea Giraffe MMR di Saab, l’IFF AN/UPX-29, il sistema di puntamento elettro-ottico MK 20 Mod e il sistema di guerra elettronica AN/SLQ-32C(V)6.

Per quanto riguarda i sistemi d’arma, l’USCGC Argus sarà equipaggiato con un cannone BAE Systems Bofors Mk 110 da 57 mm, un cannone BAE Mk 38 Mod 2 da 25 mm e mitragliatrici M2 Browning da 12,7 mm. Questi sistemi offriranno una capacità di ingaggio di bersagli superficiali a medio e breve raggio, inclusi piccole imbarcazioni e aerei, oltre a missili in arrivo.

L’USCGC Argus è stato chiamato così in onore del Revenue Cutter Argus, una delle prime dieci navi assegnate all’United States Revenue Cutter Service, predecessore della Guardia Costiera. Il Revenue Cutter Argus ha prestato servizio per 13 anni a partire dal 1791.

Classe Heritage

La costruzione dell’USCGC Argus è iniziata nel gennaio 2019 ed era originariamente previsto che il cutter fosse consegnato nel 2022. Tuttavia, il programma ha subito ritardi e la data di consegna prevista è stata posticipata.

Il tasso di acquisizione attuale prevede la costruzione di due navi all’anno. Al momento, sono stati ordinati nove OPC per la Guardia Costiera, con quattro contratti già firmati. Il secondo cutter della classe Heritage, l’USCGC Chase, è attualmente in costruzione e dovrebbe essere consegnato nel 2023.

Per la costruzione degli OPC, Eastern Shipbuilding Group ed Austal USA sono stati selezionati come fornitori.

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