fbpx

Ventisei Rafale M per l’India

La Francia ha ricevuto dall’India la richiesta formale per poter intavolare trattative tese ad acquistare sino a ventisei Rafale M, la versione imbarcata del caccia bombardiere terrestre prodotto da Dassault Avion in team con Thales e Safran.

Questo è avvenuto in occasione della recente visita a Parigi del Premier indiano Modi durante il vertice con il Presidente Macron; già nello scorso mese di luglio il Ministero della Difesa di Nuova Delhi aveva approvato tale acquisto, con la selezione del caccia bombardiere francese a discapito del F/A-18E/F Super Hornet offerto da Boeing e dall’Amm.ne Biden. A seguire, vi è stata la missione del Ministro della Difesa Rajnath Sing a Parigi che ha confermato la volontà indiana di concludere l’acquisto.

L’acquisto dei suddetti caccia bombardieri avverrà tramite un accordo inter governativo nel ambito del quale dovranno essere fissati i termini del contratto relativamente al prezzo, standard avionico e dotazioni dei velivoli, armamento e compensazioni nonché partecipazione industriale indiana alla commessa e/o al programma Rafale o ad altri dell’industria aerospaziale francese; in questo senso l’industria indiana è già attiva per diversi programmi aeronautici francesi.

L’Aeronautica Indiana ha già in linea trentasei caccia bombardieri Rafale che costituiscono, insieme agli oltre duecento Sukhoi Su-30 MKI, la componente più avanzata della linea di combattimento. Recentemente, è emerso l’interesse dell’Aeronautica Indiana ad acquistare altri 24 Rafale per armare due Gruppi aggiuntivi con il caccia bombardiere francese.

Tornando ai Rafale M, questi velivoli serviranno alla Aviazione di Marina Indiana a sostituire i più vecchi ed ormai obsolescenti MiG-29K quantomeno inizialmente per l’impiego a bordo della nuova portaerei INS Vikrant e, successivamente, anche sulla INS Vikramaditya.

Il valore del programma è stimato attorno i 5,5 miliardi di euro e sono previsti ventidue Rafale M in versione monoposto e quattro Rafale M allestiti in versione biposto.

Nell’ipotesi in cui dovesse concretizzarsi anche la costruzione della seconda nuova portaerei, data ormai per certa dagli ambienti politici-militari di Nuova Delhi, allora la Marina Indiana aumenterebbe il numero di Rafale M da acquistare, avendo la necessità di dover armare almeno un altro Gruppo imbarcato.

Per la Francia la commessa per la Marina Indiana rappresenta il primo successo internazionale del Rafale M, ottenuto a discapito del Super Hornet.

Per il caccia statunitense, una volta conclusa l’allestimento dei nuovi esemplari imposto dal Congresso al Pentagono, sarà chiusa la linea produttiva in assenza di commesse.

Foto @Marine Nationale

Articolo precedente

Consegnato alla Svezia il primo lotto di veicoli blindati Patria 6×6 Pansarterrängbil 300

Prossimo articolo

Battezzata e varata la USNS Robert F. Kennedy

Ultime notizie