La Royal Air Force ha presentato il suo primo Boeing E-7A Wedgetail, un velivolo per il controllo e l’allerta precoce, che riporterà alla RAF la capacità di Airborne Early Warning and Control (AEW&C).
Questo aereo, denominato Wedgetail AEW1, ha effettuato il suo primo volo con i colori della RAF un mese dopo essere stato convertito da un Boeing 737-700 di seconda mano.
Il velivolo è stato verniciato in grigio per la superiorità aerea e ha ricevuto i contrassegni completi della RAF, insieme a quelli dell’8° Squadrone.
Dopo un breve volo di prova sopra il Regno Unito, l’aereo è atterrato a Birmingham per ulteriori lavori di modifica.
Questo è il primo dei tre Wedgetail AEW1 che la RAF utilizzerà per colmare la mancanza di capacità AEW&C dopo il pensionamento della sua flotta di Boeing E-3D Sentry AEW1 avvenuto nel 2021.
Non si tratta di nuove cellule ma, nell’ottica di un risparmio dei costi, di velivoli acquistati sul mercato civile ed avviati alla trasformazione in velivoli di sorveglianza, allarme radar precoce, controllo e guida caccia.
I Wedgetail AEW1 saranno presi in carico e gestiti dal 8° Squadron, che in passato operava con l’E-3D Sentry.
La flotta di Wedgetail della Royal Air Force lavorerà fianco a fianco con la flotta E-3 Sentry dell’Alleanza, anch’essi destinati ad essere sostituiti nel prossimo futuro dagli E-7.
Tutti i Wedgetail saranno basati presso l’aeroporto di RAF-Lossiemouth, insieme alla flotta di P-8 Poseidon MRA1 della RAF, per la comunanza di base della piattaforma Boeing 737, per semplificare la logistica, l’addestramento degli equipaggi e la manutenzione, abbattendone i costi.
Il Wedgetail è attualmente utilizzato da Australia, Corea del Sud e Turchia e in futuro anche gli Stati Uniti e la NATO ne diventeranno utenti, assicurando un’ampia interoperabilità.
I programmi originari della Royal Air Force sono stati stravolti dalla Revisione Critica della spesa, riducendo da cinque a tre il numero di E-7A Wedgetail da acquistare. Allorquando il programma fu lanciato la RAF sperava di poter sostituire gli E-3D Sentry nel rapporto di 1:1, con sette velivoli (la linea britannica si era ridotta a sei esemplari perché un velivolo era stato radiato a causa di un incidente).
Peraltro, Northrop Grumman che costruisce il radar aveva già avviato la produzione dei cinque radar originariamente previsti e, pertanto, la RAF auspica di poter ottenere le risorse necessarie per installare i due radar in deposito su altrettanti velivoli da trasformare in Wedgetail AEW1, ripristinando il numero inizialmente previsto.
Fonte e foto credit @Royal Air Force