il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha assegnato a Raytheon Missiles & Defense un contratto del valore di poco più di 21 milioni di dollari per la produzione di modelli rappresentativi di produzione del Navy/Marines Expeditionary Ship Interdiction System (NMESIS).
Il NMESIS è costituito dal missile d’attacco navale (NSM), dall’unità di trasporto e lancio (NLU) a controllo remoto e dal sistema di controllo delle armi (WCS).
Il NMESIS è una versione del NSM coprodotto da Raytheon e Kongsberg; è uno dei nuovi sistemi d’arma messi a punto o in via di dispiegamento per i compiti affidati all’USMC in base alla Revisione Strategica che prevede la necessità del Corpo di dotarsi di sistemi di difesa costiera rapidamente dispiegabili per via aerea e navale nell’immenso teatro del Indo-Pacifico.
Questa versione del NSM vede l’integrazione del contenitore/lanciatore del missile NSM o RGM-184A NSM su un veicolo Remotely Operated Ground Unit for Expeditionary (ROGUE) Fires costruito da Oshkosh Defense.
NSM è un missile da crociera multi-missione in grado di ingaggiare obiettivi marittimi e terrestri fortemente difesi.
Obiettivo del programma NMESIS è dar vita ad un sistema missilistico multiruolo per difesa costiera, partendo dal NSM che è impiegato dall’US Navy per colpire bersagli navali e terrestri protetti oltre la linea dell’orizzonte (OTH).
Il sistema NMESIS integra un’unità di lancio o NLU a controllo remoto basato sul telaio del veicolo fuoristrada Oshkosh Defense JLTV 4×4, in grado di trasportare e lanciare due NSM.
L’NLU è controllato dal WCS situato esternamente in un veicolo di comando e controllo.
I lavori relativi tale commessa saranno eseguiti in Norvegia (70%) e negli Stati Uniti (per il restante 30%).
Il completamento dei lavori è previsto per aprile 2023.
Foto US Navy