Il Consiglio dei Ministri del Governo Belga ha approvato l’acquisto delle nuove fregate antisom, progettate e costruite da Belgio e Paesi Bassi.
In particolare, il programma prevede la costruzione di quattro fregate con spiccate capacità antisom, una coppia per entrambe le Reali Marine.
Il costo della prima coppia di fregate si attesta attorno 1,9 mld di euro, rientrandovi anche le spese sostenute per la progettazione generale e di dettaglio.
Le nuove fregate prenderanno il posto delle attuali 4 fregate polivalenti (fregate M o classe Karel Doorman) in servizio, ormai giunte alla fine della loro vita operativa. La prima fregata per la Royal Netherlands Navy sarà pronta per l’impiego nel 2029. La seconda nave sarà costruita per il Belgio ed entrerà in servizio nel 2030. Le due fregate rimanenti seguiranno negli anni successivi rispettivamente per i Paesi Bassi e il Belgio.
I due Paesi collaborano anche nella costruzione della nuova classe di cacciamine che prenderà il posto degli attuali vascelli MCM classe Tripartito.
Le due Reali Marine hanno avviato da tempo rapporti sempre più stretti che aumentano l’interoperabilità, l’addestramento ed il supporto tecnico-logistico.
Come detto, la missione principale delle nuove fregate sarà la lotta antisom che sarà effettuata con la suite di scoperta di bordo, con i lanciasiluri per ordigni leggeri Mk 54 che saranno impiegati anche dal elicottero NH90 NFH imbarcato.
Peraltro, le nuove fregate non saranno destinate solo alla lotta antisom ma dovranno assicurare la protezione delle altre unità con cui operano, oltre la propria.
A tale scopo, è previsto l’imbarco di missili antiaerei ESSM Block 2 e la sostituzione del CIWS Goalkeeper con il SeaRAM. Questi nuovi sistemi d’arma saranno completati da impianti Leonardo Marlin VS 30mm ed impianti remotizzati Hitrole da 12,7mm nonché mitragliatrici leggere contro le piccole minacce di superficie. Per il contrasto antinave a lungo raggio, sarà acquistato il Naval Strike Missile prodotto da Kongsberg.
L’armamento principale sarà costituito da un impianto Leonardo LW 127/64mm in grado di tirare il munizionamento Vulcano per attacchi di precisione a lungo raggio.
L’equipaggio delle nuove unità sarà di 117 persone. Peraltro, seguendo le tendenze odierne, saranno disponibili 35 letti supplementari e varie aree per il personale specifico della missione con le necessarie attrezzature.
Le navi saranno lunghe 146 metri, larghe 17 metri, avranno velocità superiore ai 30 nodi ed un dislocamento superiore le 6.000 tonnellate.
Fonte ed immagine @Ministero della Difesa dei Paesi Bassi