Turchia ed Ungheria hanno annunciato che provvederanno a ratificare la richiesta di adesione alla NATO presentata l’anno scorso dalla Finlandia.
L’annuncio è avvenuto in coincidenza con la visita ad Ankara del Presidente della Repubblica Finlandese Sauli Niinistö.
Si conclude così, almeno per la Finlandia, il percorso iniziato congiuntamente con la Svezia per entrare a pieno titolo nella Alleanza.
I due Paesi scandinavi, infatti, hanno presentato richiesta di divenire membri della NATO a tutti gli effetti, a seguito della guerra scatenata dalla Russia nei confronti dell’Ucraina, decidendo di abbandonare lo status di neutralità.
Ankara e Budapest hanno rallentato i processi di adesione della Finlandia e della Svezia per diversi motivi, ma, almeno, per la Finlandia gli ostacoli sono stati superati con i parlamenti turco ed ungherese che, entro la fine del mese, voteranno la ratifica.
Più delicata è la questione svedese perché ancora Stoccolma ed Ankara (e sullo sfondo Budapest che gioca una partita tutta sua anche all’interno dell’Unione Europea) non hanno ancora trovato un accordo per appianare i problemi relativi la questione curda, protezione e richieste di estradizione di elementi che la Turchia considera terroristi.
Peraltro, in attesa della risoluzione di questi problemi, la Svezia ha siglato accordi di difesa con Stati Uniti e Regno Unito e partecipa alle esercitazioni NATO con lo status di Paese partner.
Foto @Presidenza della Repubblica di Finlandia