fbpx

Visita del Capo di Stato Maggiore del Esercito alla Brigata Meccanizzata Pinerolo ed alla Scuola di Cavalleria

La scorsa settimana il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito Italiano, Generale di Corpo d’Armata Carmine Masiello, ha visitato la Scuola di Cavalleria e la Brigata Meccanizzata “Pinerolo” che ha in corso l’approntamento e l’esercitazioni per i prossimi impieghi operativi.

Durante la visita, il Generale Masiello ha sottolineato l’importanza dell’addestramento per la sicurezza e la prontezza delle unità operative ed ha incoraggiato il personale a familiarizzare con le moderne tecnologie e ad essere flessibile, realistico e iniziativo.

Infine, il Capo di SME ha sottolineato che commettere errori fa parte del processo di apprendimento e che la sofferenza può fare la differenza allorquando ci si trova di fronte ad una missione difficile.

La visita è iniziata presso la caserma “Italia” a Bari, sede del Comando della Brigata Meccanizzata “Pinerolo”, dove il comandante della grande unità, il Generale di Brigata Paolo Sandri, ha presentato le capacità e gli impegni futuri dell’unità. Successivamente, presso il poligono di Torre di Nebbia, il Generale Masiello ha potuto assistere ad un’esercitazione complessa che coinvolgeva varie unità dell’Esercito.

Il Capo di SME ha visitato le unità da combattimento dotate di sistemi digitalizzati di Comando e Controllo. La Brigata “Pinerolo” è stata elogiata come precursore di un cambiamento necessario nell’Esercito.

Visita alla Scuola di Cavalleria

Successivamente, il Capo di SME si è recato a Lecce, presso il Comando Scuole di Cavalleria, dove accolto dal Comandante della Scuola, Generale di Brigata Claudio Dei, ha ricevuto un aggiornamento sulle capacità formative dell’Istituto di Specializzazione dell’Esercito. A Torre Veneri, nell’area addestrativa della Scuola di Cavalleria, si è svolta a un’esercitazione a partiti contrapposti svolta con l’ausilio di sistemi di addestramento terrestre ed una dimostrazione sull’uso degli Aeromobili a Pilotaggio Remoto condotta dal Reparto Ricognizione, Sorveglianza, Acquisizione Obiettivi.

Al termine della visita, il Generale Masiello ha salutato il personale affermando che è stato un piacere trascorrere due giorni di formazione con i reparti e ha elogiato il loro entusiasmo, desiderio di fare e orgoglio di essere soldati.

Presentazione della Centauro II

Nel corso della due giorni in Puglia sono state anche illustrate al Capo di Stato Maggiore le caratteristiche tecnologicamente avanzate della blindo Centauro II 8×8 in fase di produzione e distribuzione ai reparti di Cavalleria al posto della Centauro I, entrata in servizio alla fine degli anni Ottanta del passato secolo in sostituzione dei carri armati Leopard 1 e degli ultimi M-47 all’epoca ancora operativi.

Fonte e foto @Esercito Italiano/COMFOPSUD-COMFORDOT

Ultime notizie