Negli Stati Uniti l’Air Force Lifecycle Management Center, F-16 Branch, con sede presso la Hill Air Force Base nello Utah, ha assegnato a STS Government Solutions un contratto a tempo indeterminato/quantità indeterminata (IDIQ) del valore di 99 milioni di dollari per il supporto ingegneristico all’integrazione dell’F-16 System Program Office.

Tale contratto prevede vendite militari all’estero (FMS) a favore di Belgio e Portogallo e contempla il supporto ingegneristico, tecnico e logistico, il supporto di manodopera ed i dati tecnici necessari per svolgere le attività di integrazione organica.
I lavori di questa commessa saranno effettuati presso la Hill Air Force Base, nello Utah, ed il loro completamento è previsto entro il 3 maggio 2030.
Gli F-16 belgi ed il passaggio agli F-35A
Il Belgio ha ricevuto il suo primo caccia bombardiere F-35A a dicembre 2024; ha ordinato un totale di 34 F-35A Lightning II attraverso la procedura FMS e le consegne alla base di Florennes inizieranno nel corso di quest’anno dove opereranno con il 2° Stormo Tattico.
Oltre Florennes in fase di ristrutturazione avanzata, la Belgium Air Force (BeAF) attiverà nel 2027 anche una seconda base, a Kleine-Brogel, per ospitare i Lightning II del 10° Stormo Tattico.
Nelle fila della BeAF i Lightning II sosituiranno gli F-16A/B MLU oggi in dotazione che assicurano anche la protezione dello spazio aereo del BENELUX, alternandosi con gli F-35A e gli ultimi F-16 della Koninklijke Luchtmacht.
Ripensamento del Portogallo per l’F-35?
Situazione differente per il Portogallo che opera con F-16A/B MLU ottenuti di seconda mano da parte degli Stati Uniti; una parte di questi velivoli, a suo tempo, fu trasferita con il consenso statunitense alla Romania.

Fino alla fine del 2023 il Portogallo era considerato come un potenziale prossimo utente del caccia bombardiere F-35A Lightning II in sostituzione degli F-16A/B MLU che si avviano a concludere la loro carriera operativa.
Infatti, era emerso l’interesse concreto per tale velivolo da parte della Força Aérea Portuguesa, sulla scia della stragrande maggioranza delle Aeronautiche alleate che hanno optato per l’F-35 come principale aereo da combattimento di nuova generazione.
Peraltro, il ritorno di Donald Trump alla Presidenza degli Stati Uniti ed i problemi insorti tra Washington ed i Paesi europei membri della NATO, hanno rimesso in discussione questa potenziale vendita ed i costruttori aeronautici Dassault Aviation e Saab presentato ora, rispettivamente, Rafale e Gripen come alternativa al Lightning II.
Fonte US Department of Defense (US DoD)
Foto credit @Belgium Air Force e @Força Aérea Portuguesa