Lockheed Martin ha comunicato di aver consegnato il primo radar TPY-4 alla US Air Force, a seguito del completamento con successo delle prove di fase iniziale, segnando un traguardo significativo per il programma Three-Dimensional Expeditionary Long-Range Radar (3DELRR).

La prima consegna del TPY-4 alla USAF rappresenta una delle numerose unità radar che saranno allestite ed impiegate nell’ambito del programma 3DELRR.
L’avvenuta consegna del primo radar TPY-4 coincide con l’assegnazione di un contratto per una serie di acquisti di radar da parte della USAF, nell’ambito del programma 3DELRR; con questo iniziale sistema radar potranno essere avviate le prove governative in vista della produzione su larga scala del impianto.
Il TPY-4 è un sistema radar è completamente digitale in ogni elemento di trasmissione/ricezione, con un’architettura di sensori definita dal software senza precedenti, che consente al radar di adattarsi rapidamente alle minacce ed alle missioni emergenti.
Caratteristiche del TPY-4
Tale radar è stato progettato da Lockheed Martin per rilevare minacce di nuova generazione più piccole e difficili da scoprire. Il radar può vedere i bersagli in jamming e fornisce un allarme precoce a lungo raggio per i missili, consentendo risposte più rapide alle minacce emergenti.
Il TPY-4 è un sistema AESA (scansione elettronica attiva) con tecnologia al nitruro di gallio (GaN) che opera nella banda di frequenza L (da 1215 a 1400 Mhz), quella ideale per la sorveglianza a lungo raggio, compatibile con sistemi di identificazione amico/nemico (IFF) Mode 5 NATO.
Tale sistema può operare anche controllato completamente da remoto; è accreditato di una portata superiore i 550 km operando con un azimuth di 360° nei confronti di bersagli in volo come aerei, elicotteri, velivoli a pilotaggio remoto e missili che volano a quote comprese tra i 30 ed i 30.000 metri circa di altezza; il raddoppio della portata è ottenibile con azimuth di -/+ 45°.
Il radar TPY-4 ha una significativa comunanza con il nuovo radar Sentinel A4 dell’Esercito Americano, che sostituirà il Sentinel A3.
Il nuovo TPY-4 è disponibile sia in varianti fisse che altamente mobili ed è trasportabile tramite velivoli C-130, C-17, camion, ferrovia od elicottero.
Oltre l’USAF, anche la Norvegia ha ordinato 11 sistemi TPY-4 per rinnovare e potenziare i suoi radar della difesa aerea.
Fonte e foto credit @Lockheed Martin