In Romania presso il Centro secondario di addestramento al combattimento “Smârdan”, si è svolta una dimostrazione da parte di un carro armato K2 “Black Panther” di Hyundai Rotem.

La presentazione e le prove sono state eseguite in vista della finalizzazione del contratto tra il Ministero della Difesa di Bucarest ed il produttore sud coreano.
La commessa rumena si aggirerebbe attorno i 300 esemplari parte dei quali potrebbe essere prodotta in Polonia a Poznan dove Hyundai Rotem sta organizzando con l’industria locale la linea di allestimento dei K2PL per l’Esercito di Varsavia e per altre esigenze di esportazione.
La Romania sta diventando un importante mercato per la Corea del Sud; infatti, le FF.AA. di Bucarest, oltre l’interesse per il K2, hanno avviato le procedure di acquisto per i semoventi d’artiglieria K9 insieme ai porta munizioni K10 ed hanno acquistato un primo lotto di sistemi di difesa VSHORAD Chiron.
Inoltre, sono in corso trattative avanzate tra Bucarest e Seul per l’adozione da parte rumena del veicolo pesante da combattimento della fanteria (HIFV) K21 Redback e dei sistemi missilistici antiaerei M-SAM-II.
Allo stato attuale la linea carri armati del Esercito Rumeno è costituita da TR-85 e TR-85M1 Bizon, oltre centinaia di obsoleti T-55, mezzi da combattimento ormai datati e non più in grado di operare efficacemente sul campo di battaglia.
Come prima misura per rinnovare la componente corazzata, la Romania ha siglato un contratto di acquisto con gli Stati Uniti per 54 carri armati Abrams M1A2 SEPv3, 4 veicoli di recupero da combattimento M88A2 HERCULES, 4 ponti d’assalto M1110, 4 veicoli d’assalto Breacher e quattro 4 ponti d’assalto pesanti a forbice (HASB). Peraltro, la consegna di questi mezzi è prevista a partire dal 2026.
Foto @Hyundai Rotem