La Japan Maritime Self-Defense Force (JMSDF) ha commissionato oggi il sottomarino “Hakugei” (SS-514) in occasione di una una cerimonia che si è svolta presso i cantieri navali Kawasaki Heavy Industries (KHI) a Kobe nella prefettura di Hyogo.

L’Hakugei (SS-514) è il secondo sottomarino classe Taigei; il suo nome significa “balena bianca”. Il nuovo sottomarino sarà dislocato presso la base navale di Kure.
Il capo classe Taigei o “Grande balena” è stato varato dal cantiere navale Mitsubishi Heavy Industries (MHI) di Kobe nell’ottobre 2020 ed è entrato in servizio con nel mese di marzo dal 2022. Il Taigei è impiegato a Yokosuka come sottomarino sperimentale e per esperienze per eseguire le prove relative le tecnologie sottomarine che saranno impiegate dalla JMSDF.

Pertanto, l’Hakugei sarà il primo sottomarino della classe Taigei ad essere operativo.
I Taigei nascono per condurre operazioni oceaniche e sono sottomarini che dislocano attorno le 3.000 tonnellate in superficie, hanno una lunghezza di 84 metri, un diametro di 9,1 metri ed un pescaggio di 10,4 metri.
Questi sottomarini sono condotti da equipaggi di 70 uomini e donne per le quali sono previsti appositi ambienti e sono armati con sei lanciasiluri HU-606 21 per ordigni Type 18 da 533 mm; possono essere imbarcati anche missili antinave a cambiamento d’ambiente Sub Harpoon Block II.
Secondo i recenti piani del Governo di Tokyo, questi battelli potrebbero essere armati con missili da crociera derivati dai missili antinave Type 12; questi missili dovrebbero avere una portata di 1.000 km ed essere impiegabili dai tubi di lancio dei siluri.

La costruzione de terzo sottomarino Jingei (SS-515) è stata intrapresa dalla Mitsubishi Heavy Industries nell’ottobre del 2022.
I battelli della classe Taigei a propulsione diesel-elettrica derivano dai precedenti sottomarini della classe Soryu.
I Taigei impiegano le batterie agli ioni di litio messe a punto dall’industria giapponese al posto del sistema AIP 4V-275R Mk. III presente su una decina di battelli classe Soryu.

Queste batterie a lungo provate prima dell’installazione sui sottomarini classe Taigei permettono ai battelli in questione di operare immersi per periodi di tempo molto lunghi, aumentandone la modalità di eseguire le missioni in modo furtivo anche a velocità sostenuta e la stessa capacità di sopravvivenza.
I primi tre battelli sono dotati di due motori diesel Kawasaki 12V25/25SB; dal quarto battello in poi saranno installati motori diesel Kawasaki 12V25/31; la potenza complessiva si attesta attorno i 6.000 hp e la velocità raggiungibile è di circa 20 nodi.
Ulteriori miglioramenti rispetto alla classe Soryu sono stati apportati al sonar integrato Oki ZQQ-8 al sistema di combattimento ZQX-12 accoppiato al sottosistema di elaborazione delle informazioni OYX-1, allo scafo esterno ricorrendo all’impiego di materiali fono assorbenti di nuovo tipo ed alla protezione del sottomarini con l’adozione di un nuovo sistema di contromisure anti siluro.
Foto @Jaopan Maritime Self-Defense Force