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Nel 2021 Lockheed Martin ha prodotto 142 F-35

Il 2021 appena concluso ha rappresentato un anno record per il programma Joint Strike Fighter. Infatti, Lockheed Martin ha prodotto ben 142 F-35 Lightning II (3 in più rispetto a quanto previsto in origine), consegnandone 139.

Agli inizi del 2022 Lockheed Martin ha consegnato oltre 750 aeromobili che operano da 34 basi e navi in tutto il mondo.

Nel corso dello scorso anno altri due Paesi si sono aggiunti agli utenti del F-35, Svizzera e Finlandia rispettivamente con 36 e 64 esemplari, mentre la Danimarca ha ricevuto il suo primo F-35A e la Royal Netherlands Air Force è diventata la nona nazione a dichiarare la propria flotta di F-35A pronta per la capacità operativa iniziale (IOC).

Più di 1.585 piloti e 11.545 manutentori sono stati addestrati e la flotta F-35 ha volato quasi 470.000 ore di volo cumulative. Nove nazioni hanno F-35 che operano da una base sul loro suolo nazionale, 12 servizi hanno dichiarato la capacità operativa iniziale e sei servizi hanno impiegato F-35 in combattimento.

Lo F-35 si è dimostrato efficiente con tassi di capacità di missione superiori all’80%.

Durante il primo dispiegamento dell’ammiraglia della Royal Navy, l’HMS Queen Elizabeth, come parte del Carrier Strike Group 2021 del Regno Unito, gli F-35B del Corpo dei Marines degli Stati Uniti e della Royal Air Force hanno volato quasi 1.300 sortite, registrando più di 2.200 ore e condotto 44 missioni di combattimento.

Le perdite nel 2021 sono state due; un velivolo della RAF, inabissatosi nel Mediterraneo appena decollato dalla HMS Queen Elizabeth che è stato prontamente recuperato grazie ad un’apposita missione a cui hanno partecipato anche Italia e Stati Uniti, ed un F-35B del USMC che ha subito gravi danni.

Quest’anno un F-35A sudcoreano ha avuto problemi in fase di atterraggio non riuscendo ad abbassare il carrello; ma nonostante che il pilota non si sia eiettato ed il forte impatto sulla pista inondata di schiuma antincendio, la robustezza della cellula fa sì che il velivolo possa essere riportato in linea di volo, dopo essere stato sottoposto alle necessarie riparazioni.

Tra l’altro, l’US Navy ed il Corpo dei Marines hanno iniziato a ritirare dal servizio, mettendo in riserva, i primi esemplari di F-35C e F-35B ricevuti negli anni scorsi, sostituendoli con velivoli di lotti di produzione più recenti e con maggiori capacità operative complessive.

Per il 2022 Lockheed Martin prevede di consegnare da 151 a 153 caccia F-35 in luogo dei 169 inizialmente preventivati a causa dei problemi di reperimento delle materie prime e per gli effetti della pandemia di covid19, mentre dal 2023 saranno consegnati 156 Lightning II, un tasso di consegna che dovrebbe essere mantenuto per un certo numero di anni.

Foto US Navy

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