E’ stata resa nota la Richiesta di Informazioni preliminare (RFI) in vista dell’avvio del programma per un nuovo sistema missilistico di difesa antiaerea dell’US Army.

Trattasi del Maneuver-Short Range Air Defense (M-SHORAD) Increment 3.
La branca tecnica dell’US Army, Missiles and Space, Project Manager, Short and Intermediate Effectors for Layered Defense (SHIELD), sta conducendo ricerche per identificare potenziali imprese interessate con la capacità di fornire un nuovo missile terra-aria, denominato Maneuver-Short Range Air Defense (M-SHORAD Increment 3), per soddisfare la crescente domanda e la crescente capacità di minaccia.
Infatti, l’attuale FIM-92 Stinger Reprogrammable Microprocessor (RMP) diventerà obsoleto nell’anno fiscale (FY) 2023; attualmente, gli Stinger Block I sono sottoposti ad un’estensione della vita utile per prolungarne l’operatività. Ma nonostante ciò, l’attuale inventario di missili spalleggiabili antiaerei Stinger è in declino.
L’US Army prevede di iniziare la progettazione, lo sviluppo e il test di un missile sostitutivo nell’anno fiscale (FY) 23, raggiungendo la produzione di 10.000 missili M-SHORAD Inc. 3 a partire dall’anno fiscale (FY) 27.
Il nuovo sistema dovrà essere in grado di ingaggiare velivoli Rotary Wing (RW), Group 2-3 Unmanned Aircraft Systems (UAS) e velivoli da attacco al suolo Fixed Wing (FW) con capacità uguali o superiori all’attuale missile Stinger (con la spoletta di prossimità).
Il missile dovrà essere in grado di integrarsi con lo Stinger Vehicle Universal Launcher (SVUL), che è un componente di M-SHORAD Inc. 1, precedentemente denominato IM-SHORAD e dovrà mantenere la capacità di essere trasportato ed impiegato da un sol uomo (Soldier portable All-Up-Round o AUR).
Il sistema che sarà selezionato dovrà fornire una migliore acquisizione del bersaglio con maggiore letalità e intervalli rispetto alla capacità attuale ottenibili con lo Stinger.

Le soluzioni candidate dovranno essere capaci e adatte per operazioni di forza di manovra in tutti gli ambienti del campo di battaglia. Le soluzioni dovranno essere già predisposte per soddisfare i requisiti di conformità delle munizioni insensibili e dovranno essere improntate a requisiti come sicurezza, fattori umani, trasportabilità, mobilità, sicurezza informatica, formazione e supporto logistico integrato dell’Esercito (ILS).
Inoltre. è richiesto che sistema debba essere in grado di supportare un’elevata affidabilità, disponibilità operativa e disponibilità di materiale in un ambiente operativo di combattimento.
La soluzione candidata dovrà essere in grado di condurre una dimostrazione tecnologica nell’anno fiscale (FY) 24 comprendente tutte le simulazioni digitali, hardware-in-the-loop e/o dimostrazioni di lanci reali.
La soluzione candidata dovrà essere in grado di condurre una dimostrazione operativa nell’anno fiscale (FY) 26, incluse dimostrazioni a fuoco con ingaggi di bersagli.
Infine, il sistema prescelto dovrà essere in grado di entrare in produzione entro l’anno fiscale (fy) 27 utilizzando i processi della linea di produzione dopo il completamento della progettazione, sviluppo e test.