Venerdì scorso, la Marina degli Stati Uniti ha accettato la consegna del mezzo da sbarco di nuova generazione, Ship to Shore Connector, Landing Craft, Air Cushion (LCAC 108) costruito da Textron Systems a New Orleans.

Questi connettori mare -terra e viceversa di nuova generazione forniscono alla Marina ed al Corpo dei Marines l’agilità, la flessibilità e la velocità essenziali per eseguire le loro missioni attuali e future.
Continuità con i precedenti LCAC
La consegna è stata eseguita dopo il positivo completamento delle prove di accettazione condotte dal Board of Inspection and Survey della Marina, che hanno testato la prontezza e la capacità dell’imbarcazione di soddisfare efficacemente i requisiti richiesti.
Gli LCAC sono costruiti con configurazioni, dimensioni e spazi simili ai precedenti LCAC che sostituiscono, garantendo che questo ultimo tipo di veicolo a cuscino d’aria sia pienamente compatibile con le navi anfibie esistenti dotate dei bacini allagabili.
Caratteristiche dei LCAC di nuova generazione
I LCAC di nuova generazione sono in grado di trasportare ad alta velocità un carico utile compreso tra le 60 e le 74 tonnellate, costituito principalmente da sistemi d’arma, attrezzature, merci e marines attraverso un’ampia gamma di condizioni, inclusa la spiaggia.
Questi connettori sono in grado di navigare a 35 nodi di velocità con mare forza 3, sono spinti da quattro turbine a gas Rolls-Royce MT7 ed hanno un equipaggio di quattro uomini ( pilota, copilota, direttore di carico e ingegnere di coperta).
Gli SSC possono trasportare fino a 145 marines con i loro equipaggiamenti al riparo nel apposito modulo.
Il programma SSC
Il programma prevede la realizzazione di 72 Ship-to-Shore Connector (SSC) che consentiranno alla US Navy ed al USMC di eseguire un ampio spettro di operazioni, dall’assistenza umanitaria alla risposta ai disastri, fino alle missioni d’assalto anfibio multidimensionali.
La struttura dello SSC è costruita in alluminio resistente alla corrosione marina; questo aumenta la disponibilità ed il ciclo di vita, previsto in trent’anni, e riduce i costi di gestione e manutenzione del mezzo.
Attualmente Textron Systems ha in produzione gli esemplari 109-120 del LCAC.
Fonte e foto @Naval Sea Systems Command